RSU dei pubblici da un piccolo tribunale del sud una grande riflessione - di Centesimopasso -

Basta! Ho deciso! Mai più caffè! (non ci credo nemmeno io, mi sono rimesso pure a fumare, ma che volete, ci lasciano parlare poco, e … poi …c’è anche Renzi).

Parliamo di 

   

Tribunali? Bene, nel 2013 sono stati soppressi alcuni tribunali, tutte le sezioni distaccate di tribunale e tutti gli uffici del giudice di pace, salvo alcuni che saranno gestiti dai Comuni (con finanze e dipendenti comunali).

Ultimamente stanno montando nei vari tribunali delle proteste da parte degli avvocati perché il sistema giustizia fa acqua da tutte le parti, si lamentano carenze di magistrati e malfunzionamenti, ovunque.

Giusta la protesta degli avvocati circa il rimpinguamento del personale di magistratura, ma una cosa pare mancare in queste proteste, ossia non ci si è accorti, vi si è solo accennato, che le piante organiche del personale amministrativo dal 2000 ad oggi sono state dimezzate per legge, per fare l’esempio del Tribunale di Caltagirone (la realtà in cui lavoro e che conosco) si passa da 108 dipendenti previsti nel 2000 (in tutto il circondario) a 70 dipendenti nel 2013 (tra tribunale e Giud. Di Pace), in pratica un decreto ha ridotto le piante organiche fino ad arrivare al numero del personale presente ad una certa data (ossia, le piante organiche con un decreto sono state tutte coperte come per magia. Ma con il trucchetto di tagliare tutti i posti vacanti), per cui, d’incanto […zac…] restano solo i posti coperti quindi la carenza va a zero.

Che geni, me l’avessero detto prima, avrei, preteso una legge che tagliasse il mio mutuo, adeguandolo alle mie finanze attuali (zero centesimi), per cui … fine del mutuo …libero finalmente.

Dal momento di tale riduzione (sempre al tribunale di Caltagirone) molti dipendenti sono andati in pensione lasciando vuote delle piante organiche già dimezzate fino ad arrivare a soli 47 impiegati presenti con una riduzione del personale in servizio da 108 (previsti nel 2000) a 47.

Voglio dire, che la situazione, con il semplice ingresso di nuovi magistrati non verrà risolta, è necessario rimpinguare anche il personale amministrativo, in caso contrario chiudiamoli tutti, i tribunali.

La mia ricetta (diversa da quella inventata dai geni di cui sopra): Riqualificare il personale amministrativo per premiarlo di avere, in un decennio, sopportato un carico di lavoro doppio rispetto a quello normale, per ridargli motivazione; fare nuovi concorsi permettendo l’accesso a personale qualificato e, se proprio lo Stato per risparmiare, vuole spostare personale da altre Amministrazioni Pubbliche, non deve mandarlo allo sbaraglio nelle cancellerie, ma deve assumersi l’obbligo di formarlo e non solo a parole, se no miglioriamo i numeri, ma solo quelli, perché la giustizia continuerà ad avere sempre gli stessi problemi.

Ora, in tutto ciò, nascono delle spinte a non votare per le RSU, ma come, le cose non funzionano per noi cari amministrativi e noi che facciamo? Abdichiamo la nostra democrazia nella speranza che qualcuno ci regali qualcosa?

Vogliono toglierci la libertà di parola, e noi che facciamo? Ce la togliamo da soli.

 

Beh se è questo che vogliamo, restiamocene tutti a casa, magari qualcuno verrà a regalarci le sue briciole!

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