Saremo responsabili? Uno sfogo irresponsabile. - di Nonpercaso -

Diciamocelo con forza: sesemorottiercazzo di fare i responsabili.

Eh, vabbeh, ma proprio rotti. Con sta storia che noi siamo i responsabili, che il paese è in pericolo e noi lo dobbiamo salvare. Già, noi lo dobbiamo salvare. E gli altri, che fanno?

Allora, abbiamo i trionfatori delle elezioni impegnati a fare la rivoluzione e se ci provi


a dialogare ti mettono subito col cappello in mano in fila verso un bagno purificatore. Se sei un dirigente politico sei un morto, se sei uno della base al massimo vieni considerato un povero fesso con gli occhi foderati di prosciutto. Quindi niente dialogo, niente fiducia nemmeno sui punti fumosamente rivendicati. E poi se provi a dire, beh, cosa si fa, quali sono i programmi, ci si inoltra in un sentiero sconosciuto agli stessi interlocutori. E siamo nella situazione che il loro leader (guai a chiamarlo così che te s'incazzano a mostro!) può dire tutto ed il contrario di tutto e viene giustificato comunque. Al povero Bersani lo stanno mettendo in croce con la smacchiatura del giaguaro, una cazzata colossale, ma in fondo piccola se sentiamo quelle degli altri. Usciamo dall'euro, diamo il reddito di cittadinanza licenziando gli statali, giusto per citare alcuni refrain del loro presunto leader (sempre parlando con rispetto).

Poi abbiamo il Berlu, che se anche avesse promesso la depenalizzazione della pedofilia, avrebbe aumentato il suo share (per lui solo share). Quindi affannati anticomunisti si sono precipitati a votarlo consegnando la Lombardia ad un partito, la Lega, ormai noto perchè si fregava pure le penne dal banco del vicino. Il Berlu ha peraltro perso in queste elezioni ogni pudore, noi l'abbiamo pigliato pure per il culo, ma l'hanno votato. A dispetto dei santi, dei poteri forti, dei mercati e del comune senso del pudore.

E adesso? Ci si chiede la responsabilità, che si traduce in un governissimo, nel tecnico di turno, all'ennesimo sacrificio per consentire a questo disastrato paese di riprendere un cammino. Oppure di inseguire Grillo e i suoi, armati di pazienza certosina, per provare a farli scendere tra i comuni mortali.

Cisiamorottiilcazzo!

Adesso salvatelo voi, il paese, sapete che vi dico, fatelo un bel governissimo PDL M5S, e vediamo come lo salvate.

Come? Non vi interessa? Volete annà a votà e pensate di ricevere la maggioranza dell'Italia trasformata da Berluschina a Grillina?

Si vota, si vota, e vi dico che spero proprio che prendiate la maggioranza assoluta, così diventate responsabili per forza.

Noi torniamo alla cosa che sappiamo fare meglio: l'opposizione. Magari non responsabile, d'altra parte chi ce lo fa fare? Sfanculiamo tutti e spariamo cazzate, non serve neanche che siano geniali, troviamo un ex comico, un mestierante, un caratterista, uno sfasciacarrozze, e lo incoroniamo leader. Sfruttiamo la rete, inventiamoci le minkiate day, attacchiamo i magistrati, restituiamo l'IMU, rinneghiamo quello che abbiamo detto ieri.

Capace che alla fine andiamo in sintonia col paese, noi che non lo comprendiamo.

E se non ci riusciamo possiamo sempre organizzare un “maannateveneaffanculotutti day” e chiudere in bellezza.  Irresponsabili, ma felici.

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