Atestaalta

Non vivevo in Italia quel 23 marzo di dieci anni fa.
E la manifestazione della CGIL, le bandiere sventolanti, le facce della gente che lavora e manifesta con civiltà per la difesa dei propri diritti l'ho viste in televisione, provando dispiacere per non essere lì, per non far parte fisicamente di quella protesta e di quella rivendicazione.
Passati dieci anni, tornata in Italia, dopo aver sentito la conferenza stampa del governo di ieri, la spiegazione di Bonanni al sì alla riforma Fornero, la tentazione di lasciare questo paese – sentita già innumerevoli volte durante questi ultimi sciagurati anni di vita pubblica nazionale – è di nuovo forte. Protesteremo ancora, soli, perché non si può far a meno di continuare a resistere.