Eccoci qui, povereparole.

Chi me lo ha fatto fare, giunti qui, penserete voi, vi comprendo. Si va in giro per il Web perchè non si sta facendo l'amore, non fatelo al posto dell'amore. Spero passerete qualche minuto in questo posto senza,dopo, provarne rimpianto. Tutto ciò che vedete e leggete in questo posto, a parte norme o documenti pubblici, utili a volte ad avere ciò che serve sottomano, non è copiato da altri siti. Evitiamo equivoci, qui ci sono proprio le cose che voglio dire. Che c'è oggi di più bistrattato delle parole? Non ci si fa più caso, si dicono cose e poi si smentiscono con una facilità straordinaria, siamo entrati nell'era in cui non è più vero niente. Questo spazio, dunque, sarà un punto di vista non rassegnato sul nostro tempo sgraziato. Si giungerà infine a Rodi e li, bisognerà saltare. Ecco, questo sito senza spaventarsi della grandezza dell'impresa è diretto a Rodi. Per saltare. Per questo una particolare indulgenza vi è richiesta.Non si tratta di grammatica. Sono certo, capirete.

Cosimo Arnone

Sto da questa parte del mare insieme al minatore Bruno e ai seminatori di grano

 

Renato La Manna

 

Che dire, non so se scrivo bene o male ma una cosa è sicura dico sempre quello che penso.

 

 

 

Non sono nessuno per giudicare. So solamente che ho una antipatia innata per i censori, i probiviri. Ma, soprattutto, sono i redentori coloro che mi disturbano di più”.

 

(Hugo Pratt CORTO MALTESE – in Tango)