E' sempre la stessa storia, per essere originali in Italia, basta ripetere che occorre tagliare le ali agli schieramenti politici. Basterebbero un paio di forbicione per far tornare i conti di uno sviluppo economico e sociale che segna il passo.
Il presidente Monti non si sottrae a questo ritornello e, a parte una piccola volgarità contro Brunetta che con la sua statura accademica porterebbe al settarismo il popolo della libertà, mira al bersaglio vero della sua campagna: il centro sinistra.
Bersani, come si diceva anni fa di tanti comunisti, secondo Monti, è una brava persona. La colpa non è sua, la colpa è della CGIL, della FIOM, di Stefano Fassina e di Vendola. A Bersani servirebbe un po' di coraggio per liberarsi di queste zavorre e correre così, libero e bello, insieme al professore verso un futuro che più radioso non si potrebbe.
Una notazione di fatto: il governo presieduto da Mario Monti rettore della Bocconi e tante altre cose, non aveva al suo interno le ali estreme: non c'era la CGIL, non c'era la FIOM, non c'era Stefano Fassina neanche deputato, non c'era Vendola. Come mai il Mario Monti, novello oracolo della modernità, non ci spiega come, senza le ali estreme e con una maggioranza schiacciante che ha votato per cinquanta volte la fiducia alla sua azione, non è riuscito a farci intravedere niente di meglio di ciò che si vede, ogni santo giorno, dalle finestre del Ministero dello Sviluppo Economico: vertenze aperte e lavoratori disperati?
Proviamo ad indovinare, perchè non c'erano nel suo governo le forze in grado di rappresentare le classi subalterne e popolari e indirizzare conseguentemente, l'azione di governo in modo che i risultati sociali fossero in equilibrio con quelli contabili.
Poche parole sulle ossessioni di Monti: la CGIL è il più grande sindacato italiano, la FIOM è il più grande sindacato della categoria dei lavoratori meccanici, Fassina è un economista di livello internazionale, Vendola una persona che governa ormai da molti anni una regione difficile del sud Italia. Go-ver-na. Può sembrare assurdo a Monti però Vendola, nonostante il suo modo di parlare, Go-ver-na.
Bersani dovrebbe quindi liberarsi di buona parte del suo elettorato per essere accolto fra i coraggiosi e i moderni. Certo potrebbe tenersi tantissimi generali senza esercito e poi perdere le elezioni, ma vuoi mettere, perdere da moderno è tutta un'altra cosa.
Stavolta meglio di no.
Scrivi commento