Fenomenite/2: Monti e il buonismo

Monotonamente per chiedere scusa M.M. ha utilizzato Repubblica tv. Non e' contrario, ha detto, al posto fisso,voleva prendersela con la paura del cambiamento. I giovani dovranno abituarsi spontaneamente a cambiare lavoro, città, nazione. Solo se non lo fan no spontanemente vale l'accenno estetico alla noia. Bravo, davvero. M.M. ha detto una cosa di un certo livello,mostrando cosi'a tutti che avrebbe potuto  partecipare alla celebre trasmissione "la pupa e il secchione". Chissà, con la parrucca giusta, un amatore lo avrebbe trovato. Per dire ste fregnacce è diventato professore? Mentre aumenta il costo della vita e invece rimangono fermi gli stipendi e le pensioni?
No, uno diventa professore perche'poi deve diventare fenomeno e cosi',nei 52minuti di Repubblica tv ci deve anche dire che i governi del passato hanno avuto troppo buonismo sociale.Poi dici che uno si butta a sinistra.
 I mercati internazionali ci danno una mano perchè effettivamente M.M.e' veramente credibile,come fai altrimenti,ad inventarti una stupidaggine del genere se non ci credi veramente? Ma non è tutto. Il termine buonismo fa schifo proprio come suono, chi lo pronuncia in genere lascia intendere di avere dietro di se una scia untuosa di pensieri impuri impraticati, ma, anche a perdonare l'uso ributtante del termine buonismo, anche ad accedere a questa categoria linguistico morale che applicata ai governi è ancora più da uomo qualunque di Giannini, ebbene, a tutto voler concedere,  M.M.   lascia intendere di essere o voler essere l'alfiere del cattivismo sociale. Bel risultato. Un sadico con la laurea,non un bello spettacolo.