La Raggi come sindaca è sprecata. - cosimo arnone -

La vicenda del Marra arrestato è stupefacente. Se la racconti due o tre volte oppure se te la raccontano due o tre volte, cominci a stare meglio, guarisci dal senso di inferiorità nei confronti dei dirigenti cinquestellati, i muscoli del viso si rilassano, la mente vola via e alla fine pensi, si, ci sta bene un birra.
Per me Marra è innocente fino a quando un tribunale non dirà il contrario, mica mi vergogno di credere nella Costituzione, io sono un garantista senza neanche doverlo esibire, mica sono come Di Maio che ebbe a dichiarare, col sorrisetto di chi nasconde una coscia di pollo in bocca: io non sono garantista.
Detto che Marra è innocente e quindi lavatomi la coscienza del mio essere costituzionalmente

corretto, parlando di politica, devo dire che la Raggi non è innocente. Grillo, cioè il padrone del simbolo del movimento cinque stelle non è innocente, la Casaleggio associati e il direttorio, non sono innocenti.
Non si può impunemente scassare i santissimi tutti i giorni e poi farsi incastrare da uno scarto di Alemanno; non si può dire ad ogni cavolo d’intervista che questi miracolati concedono come dio le grazie, noi siamo questi, noi siamo quelli, noi siamo onesti, gli altri fanno gli impicci e gli imbrogli, noi siamo pronti a governare, gli altri fanno disastri. Non si può dire perché non è vero.
I dilettanti allo sbaraglio fanno danni come i professionisti più consumati, quello che si capisce da questi vergognosi esordi, Marra è di oggi, la vicenda dell’assessora Muraro è di ieri, non di un secolo fa, è la seguente cosa: i vertici del movimento cinque stelle non sono buoni a fare niente. Ora si capisce perché una delle loro esponenti parlò di un complotto per farli vincere a Roma. Infatti hanno vinto e lo spettacolo è iniziato.
Vorrei però essere chiarissimo: hanno vinto loro, perché gli altri hanno fatto veramente male e senza decoro. Voglio essere chiarissimo, nessun partito o partitello o partitone oggi può dire qualche parola perché i danni che hanno portato i cinque stelle a vincere, li hanno fatto proprio quei partiti, partitelli e partitoni, sinistra compresa.
Quindi c’è poco da gioire e infatti non gioisco, vengono al pettine tutti i nodi, l’imperizia, la superficialità, la presunzione, di tutti quelli che ci sono stati prima e di quelli che ci stanno ora. Davvero qualcuno può pensare che il problema possa essere un Marra qualunque? Il disonesto lo trovi da tutte le parti, basta capire che fra tutte le parti ci sei anche tu, se capita lo cacci, per non farlo capitare devi trovare qualche meccanismo un po’ più potente del grido: Onestà! Onesta!
Non gioisco perché il dibattito politico oggi si gioca sulla seguente direttrice: vuoi meno politici? Vota per noi. Limortacci vostra e di chi non ve lo dice con la matita in mano.
Ora torniamo alla sindaca Raggi, fino a questo momento se la batte con i peggiori, ha mentito sul curriculum, si è imposta per la Muraro e abbiamo visto come è finita, si è imposta per Marra e stiamo vedendo che bel capolavoro. La sua difesa oggi è stata la seguente: Marra è uno dei ventitremila dipendenti comunali.
Uno su ventitremila e l’hai beccato proprio tu. Non è sfortuna, vuol dire che sei abile. Sprecata per Roma. Prendi la palla al balzo e vattene. Subito.

prendi la palla al balzo

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